Dove si annidano i pesciolini d’argento? Ecco la risposta

Molto spesso in casa ci ritroviamo dei piccoli animaletti conosciuti come pesciolini d’argento, che vanno ad distruggere alimenti ma anche vestiti, libri o mobili. Oggi vedremo dove questi si annidano nelle nostre case.

Parliamo poi di insetti a sei zampe senza ali, contraddistinti da due prolungate antenne sulla teste e una lunga coda formata da tre baffi distaccati. I pesciolini d’argento possono giungere fino a 1 cm di lunghezza.

Dove si annidano i pesciolini d’argento? Ecco la risposta

La colorazione argento viene fuori da pezzi di colore chiaro e metallico che si trovano sul dorso. Tali divengono adulti in un arco di tempo mutevole da pochi mesi fino ai tre anni. La loro vita può protrarsi fino agli otto anni e, in tale periodo, cambia fino a otto mute.

La femmina, in seguito, posa un centinaio di uova in zone appartate e calde visto che quelle fredde e aridità gli vietano. Tali animali si ciba di prodotti pieni di amidi o polisaccaridi come la destrina impiegata negli adesivi.  Tra i prodotti più adorati dai pesciolini d’argento troviamo i latticini, gli amidi, zuccheri, le legature dei libri, le fotografie e la polvere.

Ma ugualmente seta, cotone, lino e iparassiti morti. Fare attenzione alle essenze da loro amate può essere poco utili perché tali insetti possono rimanere in vita fino a un anno senza cibarsi. I pesciolini d’argento si annidano in tanti luoghi della casa come spaccature, piccoli avvallamenti, dietro quadri, al di sotto degli elettrodomestici, fra i libri, in cantina.

Ovvero tutti spazi della casa con un grado di umidezza e specialmente bui, ma anche aree in cui può cercare gli alimenti di cui si ciba. Tali insetti sono attivi specialmente nelle ore notturne e in caso di accensione istantanea della luce fuggono velocemente per annidarsi, facendo essere parecchio difficile il loro imprigionamento.

Visto i molti prodotti di cui tali insetti sono ghiotti, trovare questi insetti in casa, in tanti ambienti, è parecchio semplice. Parliamo di animali depredanti che, sebbene non siano rischiosi per la nostra salute, generano molte difficoltà una volta scoperti. Per toglierli bisogna, oltre a mantenere la casa parecchiopulita, verificare l’umidezza con un deumidificatore.