Nel momento in cui decidiamo di iniziare un progetto online e di realizzare un sito web, dobbiamo tenere conto che ci sono dei passaggi fondamentali da seguire per la sua buona riuscita, in particolare se non vogliamo sprecare risorse ed energie.
Soprattutto dal punto di vista della strategia SEO, risulta di fondamentale importanza ricercare e selezionare determinate parole chiave su cui vogliamo posizionarci in SERP.
Questa attività prende il nome di Keyword Research.
Perché è importante fare keyword research?
Fare una corretta Keyword Research è il primo passo per il successo del nostro sito web. Infatti, una buona Keyword Research deve essere condotta seguendo principalmente due filoni:
- il macro-argomento che vogliamo trattare all’interno del nostro progetto online
- gli interessi del nostro target
Dobbiamo partire sempre dal presupposto che:
Senza una ricerca di termini chiavi che siano congruenti con quello che gli utenti desiderano, qualsiasi strategia SEO è solo un esercizio fine a se stesso e non per il posizionamento.
Fare SEO non si deve tradurre in un “mi posiziono perché sì”, è un ramo del web marketing legato ad avere un ritorno sull’investimento, e questo lo posso avere solo con un’analisi approfondita. Possiamo anche essere “scolastici” ad applicare SEO ma se non c’è analisi, studio e una strategia dietro per un ritorno sull’investimento, non ha senso. Dobbiamo capire quali sono questi termini che portano qualcosa.
I ritorni sull’investimento possono essere principalmente:
- Impression: a livello strategico il portale più visite ha, più guadagna (portali editoriali);
- Lead generation: sono ricerche che hanno già un traffico decente e che permettono di risolvere un’esigenza dell’utente ma devo spingerlo a contattare me;
- Sale: SEO orientata a far comprare il mio prodotto dall’utente.
Ma quindi, che cos’è e come cercare le parole chiave giuste che mettano in correlazione la domanda degli utenti con la nostra offerta?
Cos’è la Keyword Research e come si fa?
La Keyword Research, in italiano “ricerca di parole chiave”, è il primo passo di strategia SEO che risulta essenziale per capire quanti contenuti e quali, soprattutto, ha senso creare per cercare di posizionarsi sugli argomenti di maggior interesse per il proprio business online.
Questi termini sono le parole chiave e, sulla base di quest’ultime, si può iniziare a creare e pubblicare dei contenuti utili e di altissima qualità. Per ottenere un elenco di queste parole chiave bisogna “esplorare” il proprio target di riferimento e, in base all’argomento che tratta il nostro sito web, capire quali sono i termini che le persone digitano sui motori di ricerca quando cercano i prodotti, i servizi, le attività e anche gli argomenti specifici.
Uno strumento che può aiutarci in questa fase è quello di listening. Il listening è una radiografia completa di quello che c’è attorno al sito: stiamo delineando qual è il nostro campo di battaglia e come agire. Se non siamo in grado di definire qual è il piano di battaglia, non scendiamo nemmeno.
Come fare listening?
- Definire il leader di settore: punti di forza e se possiamo imitarli, punti di debolezza e se possiamo evitarli;
- Bench marketing: comparazione con i principali siti web con plus e minus più evidenti;
- Ricerca conversazionale: di cosa si parla sugli altri siti, forum, social ecc.; possiamo scoprire qual è la parola che si usa più spesso per fare quella specifica ricerca;
- La definizione di persona (del target): se non si definisce il target sarà difficile riuscire, perché più conosciamo il nostro settore e più ci adattiamo al suo modo di parlare, ai suoi bisogni e ai suoi interessi, più riusciremo a soddisfarlo;
- Obiettivi: qual è il mio ritorno? qual è il mio obiettivo lato SEO?
Con questo elenco alla mano, chi possiede un sito può creare vari contenuti per attirare il traffico di alta qualità. La cosa importante da dire è che la ricerca delle parole chiave non si conclude mai perché, anzi, ripeterla regolarmente è essenziale per riuscire a rimanere ben aggiornati. Senza una Keyword Research, si rischia di “perdersi” e di finire completamente “schiacciati” dai grandi del settore, oltre che di sprecare tempo e risorse economiche.
Come si fa la Keyword Research?
Fortunatamente, comunque, ci sono ormai diversi tools, a pagamento e non, che facilitanno il processo di ricerca delle parole chiave. Tra questi abbiamo:
- Google Keyword Planner: Google, che è il motore di ricerca più utilizzato in tutto il mondo, propone un Keyword Planner utile per stimare la resa delle parole chiave da utilizzare per la SEO. Si tratta di un vero e proprio “assistente” che aiuta nella scelta dei termini giusti da usare in un’ottica di massimizzazione del traffico Internet;
- Google Trends: la piattaforma gratuita Google Trends fornisce i dati utili riguardo alle tendenze che coinvolgono le ricerche, a cominciare dalle parole chiave più usate dagli utenti. Trends si dimostra davvero indispensabile nelle strategie di Keyword Research in quanto consente di rilevare la frequenza con cui un termine specifico partecipa alla formulazione delle query;
- Ubersuggest: Ubersuggest è invece uno strumento che prevede dei piani a pagamento ma che fornisce anche delle interessanti funzionalità del tutto gratuite, come ad esempio la possibilità di consultare i dati relativi alla popolarità di una parola chiave nel corso dell’ultimo anno;
- Answer The Public: uno strumento gratuito, che è diventato in pochissimo tempo un punto di riferimento per qualsiasi esperto SEO. Esso consente di elencare, attraverso dei grafici circolari, tutte le informazioni relative ai suggest di Google, grafici che vengono organizzati attraverso una serie di combinazioni e che hanno un vantaggio: non si limitano ad inserire una o due parole, ma dà risultati basati su un approccio discorsivo;
- SEOZoom: è una suite di web marketing italiana finalizzata all’ottimizzazione dei siti web in ottica SEO. Con gli strumenti presenti nel software e grazie alle novità periodiche del team, è possibile ricercare parole chiave analizzandone i volumi di traffico, individuare i search intent, osservare l’andamento delle keyword, monitorare i pc e pianificare nuove strategie.
Tuttavia, come dicevamo sopra, una volta stilata la lista delle keywords da utilizzare per il nostro sito web, questa non può valere in eterno. E’ fondamentale comprendere che la ricerca delle parole chiave non si conclude mai perché, anzi, ripeterla regolarmente è essenziale per riuscire a rimanere ben aggiornati e dare contenuti sempre più di valore al nostro pubblico.