Forse i più attenti di voi si sono accorti che alcuni articoli pubblicati online, i libri e moltissimi siti web presentano dei testi perfetti senza nessun errore: ma com’è possibile? Si, può sembrare strano che sia un solo autore, in maniera autonoma, ad essere così impeccabile e in effetti la verità è un’altra: il merito della mancanza di errori nei vari articoli online è del Correttore di Bozze.
Questa figura ha, oggi, una grandissima importanza in tutto il mondo dell’editoria e del copywriting: grazie ai correttori di bozze, infatti, gli errori grammaticali, ortografici, i vari lapsus e i refusi vengono del tutto eliminati. Se siete curiosi e volete sapere qualcosa in più su cos’è e cosa fa un Correttore di Bozze, allora vi trovate proprio nell’articolo giusto.
Qual è l’importanza della revisione dei testi?
Rivedere un testo è una cosa davvero fondamentale perché prima che una rivista o un giornale vadano stampati e, in questo caso, prima che un articolo venga pubblicato online, i testi devono necessariamente passare per un processo di seria modifica e correzione.
Le bozze devono essere controllate in maniera meticolosa per verificare la corretta ortografia e la grammatica, come anche i margini e lo spazio che devono essere regolati in modo che gli articoli scorrano senza alcun intoppo.
Anche le immagini devono essere controllate in quanto devono essere posizionate all’interno degli articoli affinché il flusso appaia coerente. Il correttore di bozze è spesso e volentieri responsabile di tutti questi passaggi ed è colui che fa apparire le pubblicazioni al meglio.
Ma chi è, nello specifico, il correttore di bozze?
I correttori di bozze sono coloro che completano il lavoro del copywriter e che hanno il compito di controllare i documenti per correggere gli errori più semplici e complessi. Come è possibile capire, non possono essere presenti errori di ortografia e di grammatica quando un articolo viene pubblicato, in quanto questi errori possono influire sull’integrità di una pubblicazione e, quando sono particolarmente gravi, ecco che possono compromettere la credibilità di un blog, di un giornale o di una qualsiasi attività commerciale.
Che compiti ha il correttore di bozze?
Egli, oltre ad essere in grado di riconoscere tutti gli errori, deve anche saper contrassegnare correttamente i documenti per le correzioni e, nel caso in cui si correggano dei testi destinati a magazine, ad esempio, deve inoltre verificare la spaziatura e i margini assicurandosi che rispettino i criteri della pubblicazione.
In generale, la maggior parte dei correttori di bozze lavora all’interno di una squadra prendendo ordini dai manager, dai responsabili, dai caporedattori e dando indicazioni precise a chi si occupa di scrivere: si tratta proprio di una posizione intermedia tra chi comanda e chi redige poi i testi. Inoltre, non è necessario che il correttore di bozze sia presente in ufficio o in redazione perché può tranquillamente lavorare da casa rilasciando regolare fattura.
Come si può diventare correttore di bozze?
Per assumere questo ruolo bisogna avere un’esperienza pregressa in campo editoriale. In linea generale i datori di lavoro preferiscono assumere dei copywriter o degli articolisti che hanno avuto delle lunghe e fruttuose carriere ed esperienze importanti nel campo della scrittura. Per diventare un correttore di bozze è necessario:
- Avere delle ottime competenze di grammatica e di ortografica. Anche se spesso ci si ritiene in grado di scrivere davvero bene, per completezza, non si deve mai dimenticare di riguardare i testi di grammatica e di pensare bene a come si usano tutti i segni;
- Conoscere i programmi di scrittura in quanto rappresenta sempre un grande vantaggio;
- Amare la lettura perché il Correttore di Bozze si ritroverà spesso a leggere i testi scritti da altre persone e per tale ragione è importante avere di base, un certo amore per la lettura.
Che corsi e studi bisogna fare per diventare correttore di bozze?
Per quel che riguarda gli studi canonici non esistono dei veri e propri corsi di studio da seguire e non esiste (ancora) una laurea triennale o magistrale che porterà strettamente alla correzione delle bozze. In compenso però, dato che questo mestiere è strettamente legato alla scrittura, sono molto apprezzate le lauree in lettere e/o in giornalismo ma anche in comunicazione. È ben apprezzata inoltre anche l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti, con relativo tesserino da pubblicista.
Per quanto riguarda tutti gli studi e i corsi di approfondimento professionali, capita spesso che le case editrici, le agenzie di comunicazione ma anche le redazioni giornalistiche organizzano dei veri e propri corsi formativi sulla figura del Correttore di Bozze. E’ possibile inoltre trovare dei corsi online in quanto esistono grandi piattaforme di formazione che propongono corsi, seminari e webinar da seguire tranquillamente da casa e che ti forniscono dei buoni livelli di preparazione.
Se però si vuole diventare correttori di bozze da autodidatta, allora si può provare a proporre ad amici e parenti che, quando devono scrivere delle lettere, dei saggi o delle tesi, sarete voi a correggerli: questo servirà da ottimo allenamento.