Ecco come poter riciclare un vecchio divano: GUIDA completa

L’arte del riciclo non tocca proprio le corde di tutti, ma c’è da dire che non sempre si hanno le possibilità sia dal punto di vista creativo, che di quello manuale; insomma, non è una cosa che tutti sono inclini a fare. Eppure quando si decide di dare una svolta decisa allo stile che abbiamo in casa non è detto che non si possa risparmiare qualcosa creando oggetti e parti di arredamento da qualcosa di cui siamo già in possesso. Oltre al risparmio economico, inoltre, di certo giunge la soddisfazione per aver realizzato qualcosa con le nostre mani e che, soprattutto, si rivela davvero unico!

Tra i restyling più frequenti ci sono quelli di vecchie cassettiere, facilmente trasformabili con un po’ di pittura e carta vetrata, sedie datate, nella fattispecie se hanno un’imbottitura rigida da poter trattare, oppure i divani. In quest’ambito, sicuramente la ristrutturazione non è semplice come in altri casi, perchè ci troviamo dinnanzi diverse forme, stili e materiali. Ci sono i divani in pelle, ad esempio, quelli in tessuto sfoderabile, a cui basterebbe cambiare il colore dell’involucro, oppure quelli di materiali misti come tessuto rigido e ornamenti vari in legno. In quel caso non è sempre semplice effettuare un riciclo di qualità, per cui eccovi una guida su come procedere.

Riciclare un divano e portarlo a nuovo

  1. La prima cosa da fare, è avere ben in mente quali modifiche volete apportare, dunque se si tratta solo di una messa nuovo senza particolari modifiche appuntatevi bene i materiali che vi servono, mentre se desiderate cambiare il colore ed effettuare cose più particolari, sarà meglio creare un bozzetto di ciò che avete in mente.
  2. In seguito, se il vostro divano ve lo consente e ne avete le possibilità, una delle cose migliori da fare per riportare il divano a nuovo è dare una bella riempita ai cuscini, ai braccioli ed a tutte le parti sfoderabili accessibili. Nella maggior parte dei casi, infatti, la prima cosa che ci fa odiare le sedute è il fatto che si presentino mosce e raggrinzite, dunque procuratevi della fibra di riempimento e dateci dentro dove è necessario.
  3. Nel caso in cui vogliate cambiare tutto il look, poi, potrete ricorrere all’aiuto del tappezziere, o se siete capaci, anche facendolo in autonomia. Cambiare il rivestimento esterno vi consentirà non solo di adattare il divano al nuovo stile domestico se state cambiando arredamento in casa, ma persino di vedere il vostro divano con occhi diversi, vi farà sicuramente un bell’effetto!

Qualora i danni causati nel tempo siano davvero eccessivi, non è detto che non possiate utilizzare solo parti della struttura, ad esempio se la base è eccessivamente rovinata ma i cuscini non lo sono, potrete decidere di creare una struttura in legno e semplicemente poggiarli sopra; ultimamente sul web si vedono moltissime creazioni del genere che oltre a farvi risparmiare in modo notevole si rivelano davvero contemporanee.