Cos’è il Search Engine Marketing? Facciamo chiarezza

Il Search Engine Marketing, abbreviato SEM, si è rivelato, ad oggi, uno degli strumenti di vendita più potenti in questo periodo storico. La sua storia parte dalla nascita ed evoluzione dei motori di ricerca che si sono susseguiti nel corso degli anni fino ad arrivare ai nostri giorni in cui Google mantiene al supremazia assoluta.

Ma c’è spesso un po’ di confusione su cosa sia la SEM, in che ambito agisce e come è composta. Quindi, dopo la dovuta introduzione, andiamo al dunque e cerchiamo di fare chiarezza sulla funzionalità di questo strumento!

Marketing e web marketing

Prima di approfondire la nozione di Search Engine Marketing, facciamo un passo indietro e andiamo a definire altri due concetti chiave:

  • Marketing: comprende tutte quelle strategie, tattiche ed azioni da applicare su un determinato mercato, atte a piazzarvi uno specifico prodotto o servizio. In altre parole, ciò che si prefigge di fare il marketing è di “soddisfare un bisogno”, tramite l’avvicinamento della domanda e dell’offerta, attraverso la promozione di prodotti e servizi sul mercato di riferimento;
  • Web Marketing: concerne invece tutte quelle attività di marketing applicate però, in formato digitale, sul web e si può applicare in qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi momento tarmite una semplice connessione a internet. In un’era sempre più digitale nella quale ci troviamo, questa evoluzione del marketing “tradizionale” rappresenta un vero caposaldo per il progresso del business online.

Cos’è SEM?

Fatta questa premessa, andiamo ora a definire invece il Search Engine Marketing:

Il Search Engine Marketing include tutto quell’insieme di processi di Web Marketing che spinge un utente a visitare un sito web piuttosto che un altro durante la navigazione sui motori di ricerca.

Quindi, la SEM non è altro che un’evoluzione del marketing e del web marketing legata alla nascita dei motori di ricerca e, in particolare, di Google. Il Search Engine Marketing condivide infatti le definizioni del marketing e web marketing con la variante del mezzo con cui si opera: il motore di ricerca (mdr).

Fare SEM significa, essenzialmente:

Intercettare una determinata esigenza, desiderio o curiosità dell’utente ed essere in grado di rispondere al suo bisogno nel modo più pertinente ed efficace possibile.

In altre parole, le attività legate alla SEM, quindi, puntano a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca di un sito web.

Lo stato mentale dell’utente

Ma qual è il punto di forza nel fare SEM?

C’è un fattore in particolare che rende la SEM particolarmente vantaggiosa: lo stato mentale dell’utente.

Infatti, nel momento in cui l’utente fa la sua domanda sul motore di ricerca, che sia Google o qualsiasi altro mdr, si trova esattamente nel momento in cui vuole soddisfare quel suo preciso bisogno e, potenzialmente, si trova all’apice della sua intenzione d’acquisto.

Ogni qual volta l’utente ha necessità di soddisfare una domanda, un bisogno, un desiderio ecc. si rivolge direttamente al motore di ricerca nella speranza di trovare una risposta. Infatti, sarebbe più corretto ormai definire i motori di ricerca come “motori di soddisfazione” o, al più, “motori di risposta”, in quanto mirano a soddisfare i bisogni e rispondere alle domande degli utenti nel modo più congruente possibile.

Tutto ciò che dobbiamo fare noi è essere in grado di intercettare la domanda dell’utente e proporgli la nostra soluzione, facendo sì che il motore di ricerca reputi i nostri risultati come congruenti per la domanda fatta, al punto da posizionarli tra i primi risultati in SERP.

Ma come fare? Ci vengono presentate 2 opzioni:

  • SEO: Search Engine Optimization, ovvero applicazione di tutte quelle tecniche volte a migliorare il posizionamento in SERP;
  • SEA: Search Engine Advertising, annunci a pagamento che ti permettono di incrementare la visibilità online.

Andiamo ad analizzarle!

Cos’è la SEO?

SEO, acronimo di Search Engine Optimization, letteralmente significa “ottimizzazione per i motori di ricerca” e include tutte quelle attività volte a migliorare il posizionamento (ranking) di un sito o una pagina web per specifiche parole chiave (keywords) all’interno dei risultati forniti da un motore di ricerca (SERP).

L’ottimizzazione di un sito web in ottica SEO è un processo che mira ad accrescere il volume di traffico organico verso il sito stesso “scalando” i risultati della SERP (Search Engine Result Pages) del motore di ricerca ed essere maggiormente visibile così da ricevere più click e generare sempre più traffico.

I fattori di posizionamento che incidono sul risultato in SERP possono essere sia interni (in tal caso, si parla si SEO on-page) che esterni (SEO off-page). La loro considerazione risulta fondamentale per ottenere un buon posizionamento in SERP.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della SEO?

Vantaggi:

  • gratis/basso costo: l’investimento economico è minimo;
  • maggiore fiducia: gli utenti di oggi riescono a distinguere gli annunci dai risultati “naturali” e riconoscono che il risultato organico è più meritocratico e di qualità;
  • maggiore traffico: più sei visibile, più acquisisci traffico;
  • indipendenza dal budget: non essendo legato ad investimenti pubblicitari, sarà sempre visibile se lavoriamo bene.

Svantaggi:

  • lentezza (2-6 mesi): non puoi ottenere un buon posizionamento in poco tempo, a meno che non sei davvero bravo e fortunato;
  • sito ben fatto: la struttura del sito deve essere performante per il mdr e user-friendly per gli utenti;
  • difficoltà di misurazione e monitoraggio: il mdr non ci dice esattamente da dove viene l’utente.

Cos’è la SEA?

SEA, invece, acronimo per Search Engine Advertising, è finalizzata a generare traffico web verso un sito web inserendo annunci a pagamento all’interno dei mdr in risposta alle query/keywords degli utenti.

L’efficacia delle campagne SEA sta nella capacità da parte dell’inserzionista di raggiungere l’utente nel momento in cui sta cercando qualcosa, tramite un’adeguata keyword strategy che permetta la selezione di keywords coerenti e che rispondano alla ricerca dell’utente.

Questo passaggio della pianificazione delle keywords è di fondamentale importanza per la buona riuscita della campagna. Si possono, ovviamente, effettuare una serie di test per andare ad individuare le keywords più performanti.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della SEA?

Vantaggi:

  • veloce/rapido: riesci ad avere dei risultati più immediati con le giuste competenze;
  • ottimi dati per la SEO: i dati che si riescono a raccogliere grazie alle campagne possiamo sfuttarli anche lato SEO;
  • facilità di misurazione e monitoraggio: ho la possibilità di sapere esattamente quanti utenti sono arrivati sulla mia pagina, da dove sono arrivati ecc.;
  • alla portata di tutti con la giusta guida.

Svantaggi:

  • costa molto: l’investimento economico può essere considerevole a seconda degli obiettivi;
  • meno traffico: abbiamo meno visibilità in SERP anche se è uno svantaggio temporaneo.