Gli agrumi, frutti che fanno parte del gruppo di piante della famiglia Citrus, sono utili ed importantissimi per svolgere diversi “ruoli” all’interno del regime alimentare umano, dato che si tratta di frutti dall’elevato potere nutrizionale. Tra i “rimedi della nonna” più riconosciuti e percepiti come veri non può che essere citato il rimedio delle arance contro il raffreddore.
E’ vero che le arance sono un rimedio contro il raffreddore?
II ruolo delle arance viene considerato “preventivo” contro tutti i tipici malanni di stagione, in particolar modo del periodo invernale, dato che le vitamine ed i sali minerali sarebbero una eccellente protezione contro il raffreddore e l’influenza. Questo è vero ed è tutto imputabile al ricco apporto di vitamina C che però non è il più alto tra gli alimenti utilizzati (ad esempio il ribes o i peperoni sono ancora più ricchi), anche se data la loro natura (possono essere utilizzate come spremuta o cibo solido).
Tuttavia le arance, specie quelle diffuse nel Mediterraneo sono ben indicate al fine di prevenire i malanni di stagione anche perché ricche d’acqua, sempre utile per combattere e riuscire a contrastare la ritenzione idrica. E’ anche estremamente importante considerare il basso contenuto calorico di tali agrumi che consente (e non bisogna aggiungere lo zucchero) di poter consumare tale alimento con una certa “libertà”.
Trattandosi di un prodotto davvero comune in tutta l’area del Mediterraneo, è bene optare per l’arancia giusta, ricordando che la dimensione evidenzia la sua dolcezza (più è grande e più dolce sarà) e quella realmente adatta al consumo non deve avere una buccia lucida e liscia, mentre quella ideale è pesante ed ha una buccia soda e tesa. Anche le foglie attaccate al frutto sono un buono e preciso segno di maturazione e di freschezza dato che indica sicuramente un prodotto che è arrivato al giusto stato giusto per il consumo.