I 2 euro con l’omino valgono una fortuna: ecco di quali parliamo

In questo articolo parleremo delle attuali monete da due euro che ogni giorno abbiamo nelle nostre tasche e tra le mani. Vi sarà infatti sicuramente capitata una moneta da 2 euro con la raffigurazione di un omino; bene, non avete idea di quale sia il valore che assume oggi.

Esattamente da ben vent’anni, l’euro, ha ormai preso il posto della tanto amata lira, ma fuori dall’Italia sono solo 19 su 27 le nazioni che hanno scelto di adottare tale moneta unica sostituendo così le loro storiche e adattandosi al nuovo utilizzo. Questo cambio si è reso necessario per dotare l’Unione Europea di un segno unitario comune.
In genere la lega utilizzata per la realizzazione di queste monete da 2 euro, fin dal 2004, ha fatto il suo esordio come moneta commemorativa legata a qualche evento o a qualche grande personaggio ma solo più tardi, con stesso materiale, si è deciso di realizzare la moneta da 2 euro. Ad esempio, ce ne sono alcune che hanno un valore davvero tanto importante, come la moneta da 2 euro con l’omino, utilizzata da ogni nazione che fa parte dell’Unione monetaria sin dall’anno 2009, proprio per riuscire ad omaggiare questo anniversario di 10 anni.

Questa moneta è stata realizzata nel 2018 in seguito ad un concorso dal quale uscì vincitore un omino molto stilizzato accanto ad una bandiera. Il vincitore del concorso fu Georgios Stamatopoulos, già fautore di altre monete greche. La moneta in questione non ha un valore chissà quanto elevato, proprio perché è stata molto utilizzata in tantissimi stati e l’omino è stato raffigurato anche sulla moneta da 1 euro per un bel po’ di tempo.

Ma esiste un’altra moneta, sempre con la raffigurazione dell’omino che risulta ancora più interessante dato che è utilizzata solo sull’isola di Cipro, che reca su uno dei due lati una raffigurazione risalente all’epoca calcolitico: si tratta “dell’idolo di pomos” conservata, oggi, nel museo nazionale di Nicosia, la capitale di Cipro.

E’ lei, senza ombra di dubbio, l’emissione più ricercata di tutte in quanto è stata raramente utilizzata al di fuori dall’isola e risale al periodo che va dal 2014 al 2018. Alcuni esemplari di questa particolare moneta sono venduti all’asta ad un prezzo anche superiore di 1000 euro, invece il valore di quelle più più comuni può arrivare fino ad una ventina di euro a moneta.